Torna il Festival dello Sviluppo Sostenibile 2024
L’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), partner di platea2030, ha dato il via all’ottava edizione del più grande e importante evento italiano dedicato allo sviluppo sostenibile. Come ogni anno, il festival è concepito come un programma partecipativo, aperto a tutti gli stakeholder interessati e impegnati a prendere parte con i propri contributi. Il ricco programma di iniziative è reso possibile grazie all’impegno di cittadini, associazioni, aziende, enti pubblici, scuole e università che organizzano eventi in tutta Italia per diffondere la cultura della sostenibilità.
Alla sua ottava edizione, il festival si svolgerà dal 7 al 23 maggio 2024, come ogni anno, per 17 giorni consecutivi in linea con i 17 SDGs, in numerose località in tutta Italia, in presenza, online e anche all’estero. Come nel 2023, il festival sarà itinerante: accompagnando le iniziative della società civile, gli eventi centrali organizzati direttamente da ASviS faranno tappa in diverse città italiane, ovvero Ivrea, Torino, Bologna, Palermo e Roma. Conferenze, workshop, tavole rotonde, presentazioni di libri e nuovi format volti a coinvolgere e riunire diversi settori sociali e stakeholder forniranno informazioni e discuteranno le principali sfide e i numerosi progetti, iniziative, innovazioni e opportunità che questo processo di trasformazione globale in corso verso un mondo ecologicamente sostenibile e socialmente più equo comporta.
platea2030 parteciperà ancora una volta al programma con diverse iniziative. Ci aspettiamo incontri, colloqui e discussioni entusiasmanti e una vivace partecipazione e vorremmo ringraziare i nostri partner per il loro sostegno, non ultimo e soprattutto l’ASviS, al cui appello siamo felici di aderire.
L’edizione di quest’anno è la prima dopo la revisione di medio termine dell’Agenda2030, sottoscritta nel 2015 dai 193 Paesi dell’ONU, tra cui Italia e Germania. Per il mondo intero e per i nostri due Paesi è necessario accelerare gli sforzi verso una trasformazione sostenibile. Questa urgenza, ribadita con forza dai leader mondiali al vertice sugli SDGs del settembre 2023, diventa sempre più pressante di fronte a numerose nuove crisi e scenari minacciosi.
In questo contesto, è evidente che il progressivo indebolimento dei processi multilaterali, indispensabili per contrastare i cambiamenti climatici, pone un serio problema, sia per l’attuazione dei 17 SDGs sia per la definizione della nuova agenda globale per lo sviluppo, che deve essere rinnovata in vista della scadenza del 2030.
A questo proposito, a settembre 2024, si terrà il Summit sul Futuro proposto dal Segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres. Si tratterà di un appuntamento cruciale per il quale tutti i Paesi, l’Unione Europea e la società civile devono essere preparati, con proposte e idee concrete sulla base delle quali sviluppare le politiche dei prossimi anni.
Tra il 6 e il 9 giugno 2024 si terranno le elezioni del Parlamento europeo, che decideranno sul se e come l’Unione porterà avanti le politiche sostenibili avviate negli ultimi cinque anni. In vista di questo importante appuntamento, le domande che determineranno il futuro dovrebbero essere poste al centro del dibattito pubblico e della campagna elettorale – in tutta Europa. In che tipo di mondo vogliamo vivere in futuro? Se i valori e gli obiettivi dell’Agenda2030 sono condivisi dalla maggioranza dell’umanità globale, allora lavoriamo insieme per raggiungerli. L’Italia, che ha la presidenza del G7 nel 2024 e quindi assunto il ruolo di guida del gruppo dei Paesi più industrializzati del mondo, può e deve lavorare con forza in questa direzione.
A poche settimane dalle elezioni europee, il Festival dello Sviluppo Sostenibile 2024 può e vuole contribuire ad arricchire il dibattito pubblico, fornendo contesto e sfondo. Siamo felici e grati di poter contribuire con platea2030 a questa importante iniziativa e i suoi obiettivi.